06 luglio 2009

Hit Parade che non c'è 2009/ Settimana n.26 del 5 luglio

Nuova settimana e nuovo cambio al vertice, stavolta occupato da Fire e Underdog, dei Kasabian. La band britannica è reduce da un paio di settimane in vetta alla UK album chart e una terza settimana le è stata negata solo dall’invasione degli album di Jacko. In ogni caso, in un’annata che si è rivelata piuttosto amara per le guitar band oltremanica, il gruppo di Leicester sta rappresentando una graditissima eccezione. Funzioneranno mai da noi? Forse tra qualche album...


Hit Parade che non c'è - 5 Luglio 2009

1Fire / Underdog
Kasabian

2Fuck You
Lily Allen

3Heartbreaker
MSTRKRFT Ft John Legend

4The Reeling
Passion Pit

5Treat Me Like Your Mother
The Dead Weather

6Audacity Of Huge
Simian Mobile Disco

7Hold The Line
Major Lazer

8Rabbit Heart
Florence & The Machine

9Not Me
Datarock

10Johnny Got A Boom Boom / Big Bad Handsome Man
Imelda May

11The Gamer
PHINX

12Sick Muse
Metric

13This Joke Sport Severed
Manic Street Preachers

14I Start To Run
White Denim

15That Look You Give That Guy
Eels

16Solo un uomo
Niccolò Fabi

17Needle In The Hay
Melissa Laveaux

18La mangiatrice di uomini
Paola Turci

19Diamond Rings
Chipmunk

20True Romance (True No. 9 Blues)
Golden Silvers



In seconda piazza irrompe invece un personaggio che ha iniziato a funzionare anche sulle nostre sponde, ovvero la sboccata Lily Allen che con Fuck You indirizza un sonoro “Vaffa” a una persona “dalle opinioni medioevali”. Ovvero l’ex presidente USA George W. Bush. Non per nulla questo attacco diretto in fase di lavorazione si chiamava "Guess Who Batman" (titolo le cui iniziali coincidevano con quelle di Bush). E l’attacco è stato mosso con una deliziosa confezione pop. Ovvero, con un poco di zucchero anche l’insulto va giù - nelle orecchie – per restarci. Non per nulla la ricetta, basata sull’abbinamento di melodie solari e accattivanti con testi feroci, è stata già brillantemente impiegata in passato da Lily, come in “LDN” e “Alfie”. In ogni caso sembra che questo singolo verrà pubblicato solo sui mercati internazionali, ma non in UK.

In terza sale Heartbreaker di MSTRKRFT Ft John Legend, in quarta scende la dominatrice di 7 giorni fa, The Reeling dei Passion Pit, e in quinta salgono i Dead Weather con Treat Me Like Your Mother.

In sesta posizione entra invece Audacity Of Huge di un team chiave della recente scena dance britannica, i Simian Disco Mobile. Il duo, formato da James Ford e Jas Shaw e precedentemente chiamato solo Simian, si è rivelato internazionalmente nel 2006 in combinazione con i Justice con la formidabile “We Are Your Frieds”. Dopo l’album del 2007, ATTACK DECAY SUSTAIN RELEASE, e numerosi remix per nomi come Muse, Bjork, Air e Klaxons, i due stanno per pubblicare in agosto il nuovo LP di studio, TEMPORARY PLEASURE. Il singolo che lo anticipa è un contagioso pezzo dance più pop rispetto alla produzione del team e vede la collaborazione di Chris Keating della band indie Yeasayer.

La Top 10 è quindi completata da Hold The Line di Major Lazer, Rabbit Heart di Florence & The Machine, che finalmente entra tra i primi 10, dai redivivi Datarock di Not Me, nuovo estratto da RED e dal bis di Imelda May, Johnny Got A Boom Boom / Big Bad Handsome Man.

Nei dischi caldi quattro nuove entrate in fila tra l’undicesima e la quattordicesima posizione. Si parte con The Gamer dei PHINX, band del vicentino formata da Francesco Fabris, Pietro Secco, Alberto Paolini e Daniele Fabris e vincitrice del primo MySpace contest. Vittoria che ha permesso loro di approdare alla corte di MTV, a TRL. Merito anche di un brano che suona esattamente come un teen rock all’americana.

Rientrano in classifica al N. 12 anche i Metric con Sick Muse. Mentre al n. 13 arriva This Joke Sport Severed, altro brano tratto dall’ultimo album dei gallesi Manic Street Preachers, JOURNAL FOR PLAGUE LOVERS. Non si tratta di un vero singolo, dato che la band ha deciso di non pubblicarne, ma è il primo pezzo del disco accompagnato da un video. Che quindi alla fine la band abbia un po’ ceduto alle richieste dei discografici? In ogni caso, la sontuosa ballata si aggiunge ad altri epici pezzi del passato come “Motorcycle Emptiness” o “The Everlasting”.

Nuovo ingresso al N. 14 per I Start To Run, nuovo singolo dei White Denim, eclettico trio di garage rock (ma infarcito di psichedelia, jazz, blues e chi più ne ha più ne metta) che viene da Austin, Texas. Il pezzo è estratto dal loro ultimo album, FITS. L’album è il secondo del trio che viene pubblicato dalla Full Time Hobby, ed è stato accolto molto bene dalla critica. Merito di una capacità di giocare con i generi e il passato alla stregua dei lego per creare costruzioni musicali personali e davvero sorprendenti.

by ilgmk


Alla prossima.

Classifica precedente: Settimana n.25 del 28 Giugno

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